venerdì 4 settembre 2015

IL LETTORE STOLTO SORRIDE ALLO SPECCHIO

Mi dedico questo simpaticissimo paragrafo che Carofiglio scrive nel libro che sto leggendo: LA REGOLA DELL'EQUILIBRIO ( che ha ricevuto una recensione non positiva da parte di una cara amica, il cui parere, in questo settore, è da tener da conto).
Non entro ora nel merito del valore complessivo del libro, dal quale però già ho tratto due stralci che mi hanno colpito.
Se il primo mi rappresenta in uno degli incubi a mente sveglia tra i miei più ricorrenti, questo mi consente di iniziare una riflessione sull'importanza dello specchio e del sorriso.
Ecco il brano.
la disposofobia o accumulo patologico o accaparramento compulsivo è un disturbo mentale caratterizzato dal bisogno ossessivo di acquisire, senza utilizzare né buttare via, una notevole quantità di beni, anche se inutili, pericolosi, o insalubri. L'accaparramento compulsivo provoca impedimenti e danni significativi ad attività essenziali quali muoversi, cucinare, fare le pulizie, lavarsi e dormire. In effetti almeno fare le pulizie e muoversi era diventato piuttosto complicato, a casa mia. La patologia è egosintonica, dicono gli esperti. Cioè non viene percepita come invalidante, anzi il soggetto trova 1000 giustificazioni per continuare il proprio racimolare compulsivo. Finché arrivano dei punti di non ritorno il malato percepisce come immenso e impossibile il lavoro necessario per riordinare e liberare lo spazio e si trova intrappolato tra il bisogno di trattenere la necessità di disfarsi di cose per sopravvivere.

http://www.disposofobia.org/
Vediamo alcuni aspetti essenziali che caratterizzano la Disposofobia. Sostanzialmente si tratta di un modello di comportamento caratterizzato dall’incapacità di eliminare alcunché dai propri spazi vitali (casa, auto, ufficio, ecc.) talvolta accompagnata dall’eccessiva acquisizione di oggetti per il loro carattere di “affare” o “scorta”. Si crea così uno sbilanciamento tra il materiale che “esce” (quasi nulla / nulla) e quello che “entra” perché acquistato o raccolto in giro (volantini, bustine di zucchero, giornali, vestiti, cibo, in alcuni casi animali).
http://www.treccani.it/enciclopedia/comportamento-egosintonico_(Dizionario-di-Medicina)/
egosintonico:egosintonico, comportamento Comportamento in cui si realizza compatibilità di idee e impulsi con l’Io o una sua parte

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