lunedì 29 gennaio 2024

A NESSUNO INTERESSANO I FIGLI DI GIOBBE

 A NESSUNO INTERESSANO I FIGLI DI GIOBBE

In un certo senso, Voghera riscrive il LIBRO DI GIOBBE ma ponendosi dalla parte dei primi figli e figlie di Giobbe stesso, i quali, durante le prove cui egli viene sottoposto, periscono sotto le rovine della casa, abbattuta come le greggi dal vento del deserto, e nel lieto fine vengono rimpiazzati come le greggi e i cammelli, senza che il loro ricordo turbi i tardi e felici anni di Giobbe. Questi è protagonista di una storia tremenda, ma che viene messa in moto per dargli risalto; mettendosi dal suo punto di vista, dalla prospettiva di un uomo al quale il Signore e l'Avversario dedicano tanta attenzione, è più facile riconoscere che la vita, nonostante le tragedie, ha un senso. Nessuno si chiede nemmeno se e come i primi figli, schiacciati sotto le macerie, abbiano accettato la loro sorte di mere comparse adoperate in funzione della glorificazione di Giobbe; se ci si identifica con essi, col loro destino senza nome, è più difficile lodare l'ordine delle cose.