domenica 10 marzo 2013

GIAPPONE (nostalgia)

Murakami Haruki (nel segno della pecora)


Finita la seconda birra, scagliai con tutte le forze le lattine vuote contro quella terra che aveva preso il posto del mare. Portate dal vento, le lattine finirono  tra le erbacce.
...
Un uomo sui quarant'anni vestito di grigio - camicia, pantaloni, berretto, tutto quanto era grigio - che doveva essere un sorvegliante della nuova zona residenziale.
-Non ha appena lanciato qualcosa, lei? - chiese fermandosi accanto a me
- Sì- risposi.
- E si può sapere cosa?
- Degli oggetti cilindrici, di latta, col coperchio
Il sorvegliante mi guardò perplesso.
-E perchè l'ha fatto?
- Per nessuna ragione particolare, Sono dodici anni che li lancio. Anche mezza dozzina per volta. E nessuno ha mai sollevato obiezioni.
- I tempi sono cambiati, - disse il sorvegliante.- Adesso questa zona è proprietà del Comune, e nelle proprietà comunali è vietato gettare immondizia.
Rimasi qualche secondo in silenzio. Dentro  di me qualcosa vibrò per un attimo.
- Il problema - dissi ritrovando la calma - è che ha ragione lei.
- Lo stabilisce la legge.
Feci un sospiro e tirai fuori di tasca il pacchetto di sigarette.
- Allora come facciamo? -domandai
- Non posso chiederle di andare  a raccogliere quella roba, è buio e sta per piovere. Mi faccia solo il favore di non gettare più niente.
- Non lo farò più - dissi  - Buonanotte.
- Buonanotte.- rispose l'uomo e si allontanò.



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