domenica 29 marzo 2020

CONDIVIDERE L'INSIPIENZA _da La quarta Rivoluzione di Luciano Floridi

CONDIVIDERE L'INSIPIENZA _da La quarta Rivoluzione di Luciano Floridi

CONDIVIDERE L'INSIPIENZA PUÒ' RIDURRE L'IGNORANZA

"L'istruzione dovrebbe renderci edotti dei limiti della nostra conoscenza, farci comprendere di che genere d'informazioni manchiamo ma dovremmo voler acquisire, e quindi instillare in noi il gusto per la giusta tipologia di domande che dovremmo porci. Tutti noi siamo insipienti: è il modo in cui gestiamo in nostro grado di insipienza che fa la differenza. (...)
L'istruzione dovrebbe insegnarci ad essere attenti a ciò che pensiamo di sapere e, quindi, l'arte di dubitare e l'essere critici nei confronti di ciò che appare certo.Tutti noi siamo fallibili: è il modo in cui gestiamo il nostro grado di fallibilità che fa la differenza.
(...)
Condividere l'insipienza (intesa come incertezza, consapevolezza dei limiti della nostra conoscenza) può aiutarci a ridurre i limiti della nostra ignoranza (non sapere di non sapere)"

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