venerdì 2 settembre 2016

MI PIACEREBBE NON TRADIRTI

MI PIACEREBBE NON TRADIRTI

Eric-Emmanuel Schmitt - LA GIOSTRA DEL PIACERE

Un breve estratto da un corposo romanzo corale di Schmitt. Un dialogo tra una scanzonata e salace coppia di fidanzati, Tom e Nathan. Schmitt è uno scrittore profondo, ama scandagliare senza remore ma, a mio avviso, con una visione e una idea salda e precisa, l'umanità femminile e maschile. Antonella ed io stiamo leggendo molto di Schmitt in questo periodo. Stimola la riflessione e incuriosisce senza che per forza ci sia condivisione della sua ideologia.
Anche il breve dialogo che trascrivo mi suggerisce diversi livelli di lettura, mi suggerisce (collocato nel contesto dell'evoluzione delle vicende del romanzo che mi sembrano chiaramente indirizzarsi verso una conclusione ideale - ma ho ancora circa 200 pagine per essere smentito) una precisa lettura che l'autore ha l'abilità di non dispiegare ma suggerire conducendo ad  il lettore con abilità retorica.
Mi piace, come mi piacciono tutti coloro che hanno idee forti e che stimolano la discussione.
Ecco il testo
"Sai Nathan, mi piacerebbe non tradirti..."
Nathan lo guardò commosso.
"Carina questa dichiarazione".
Sorrise alle cocorite con occhi umidi.
"Ecco cosa bisognerebbe dirsi quando ci si sposa. Invece di fare promesse impossibili si dovrebbe formulare si dovrebbe formulare questo semplice proposito "
Si portò la mano di Tom alla bocca e la baciò.
"Perchè al mondo ci si tradisce così tanto, Tom?"
"La domanda giusta sarebbe: perchè ci impegniamo in promesse impossibili? Perchè vogliamo negare la natura umana? Perchè uomini e donne si sognano diversi da quello che sono?"
"E' il senso dell'ideale, Non siamo mica bestie. Almeno non lo sono io."
"Confondi il senso dell'ideale con la negazione della biologia. Siamo agitati da pulsioni, non diversamente dai pappagalli e dalle cocorite quì sopra, pulsioni più forti di noi, più numerose di quello che vorremmo, in direzioni che scelgono loro, non noi. Essere infedeli è naturale, noi però smettiamo di esserlo giurandoci frustrazione".
"Pazienza. Mi piacerebbe non tradirti".
"Anche a me, Nathan".
Emisero un sospiro di sollievo.

2 commenti:

  1. Non sono affatto d'accordo, la fedeltà è la base della coppia anche quando non si è sposati.

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  2. Le pulsioni sono una cosa gli istinti un'altra, l'uomo non ha istinti. Gli impulsi possono passare per il vaglio della cultura.

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