domenica 26 aprile 2015

INVECCHIO E (purtroppo) RIMANGO UN INGENUO CREDULONE

INVECCHIO E (purtroppo) RIMANGO UN INGENUO CREDULONE ...

Ieri pomeriggio ho partecipato con entusiasta piacere alla manifestazione di Milano per festeggiare il 70° della Liberazione.
Risalito dalla Metropolitana a Palestro, con mia moglie siamo andati velocemente all'incrocio con via Senato e per almeno 90 minuti o forse più, abbiamo visto passare l'umanità varia che festeggiava con noi.
Raggiunti da amici di Trezzo ci siamo diretti verso piazza Duomo.
Arrivando verso s. Babila, risalendo sul lato il corteo, siamo giunti in contemporanea con il PD e alle spalle della Brigata Ebraica. Poco in lontananza ma con la vista impedita dal muro di persone, ho visto vicine una bandiera della Brigata Ebraica e una Palestinese. Consapevole delle tensioni dei giorni scorsi, e delle tristi decisioni di Roma, ho pensato con gioia che qui a Milano la vicinanza delle due bandiere indicasse che sotto di esse gli uomini che le portavano si stessero parlando, si avvicinassero in onore della memoria dei Partigiani Italiani, per i quali tutti, credevo, eravamo qui convenuti.
Con il cellulare ho voluto velocemente immortalare il momento.
Con delusione invece ho visto che i “sostenitori” della causa palestinese avevano scelto il posto, come collo di imbuto, per attendere e insultare i componenti della Brigata Ebraica.
Sono convinto che dopo questo atto, la situazione nel medio oriente si è definitivamente risolta con il riconoscimento dei diritti dei Palestinesi!!!
Due danneggiati escono da questo frangente, due danneggiati che probabilmente speravano di non essere chiamati in causa da terzi “volonterosi”
- La manifestazione del 25 Aprile, perchè subito con gli amici abbiamo previsto che i pornografi dell'informazione di un pomeriggio di festa e di allegria avrebbero titolato l'indomani sui questi cinque minuti di intolleranza marginali ed estranei ai festeggiamenti. E così è stato.
- La causa Palestinese che si è vista collegata e associata a fenomeni di intolleranza e di tentativo di prevaricazione.

Nel discorso del mattino alla manifestazione di Trezzo, il sindaco del mio paese, che non stimo (come sindaco, non come uomo) aveva inserito un passaggio su chi inneggia alla libertà e contemporaneamente cerca di prevaricare chi non la pensa come lui. Avevo pensato si riferisse ai continui insulti e travisamenti che opera Salvini nei confronti della Presidente Boldrini. Ma ieri pomeriggio ho dovuto, in questo caso dargli ragione, su un argomento per il quale la mia adesione sta nella difesa dei diritti dei Palestinesi e nella accusa della Oppressione che opera con metodi di inizio secolo Israele nei confronti della popolazione araba. Son convinto che se parlassimo della Oppressione mi troverei in fortissimo disaccordo con le persone che sfilavano con la Brigata Ebraica, e pure sono convinto che il loro diritto di sfilare, per il loro ruolo avuto nella Guerra, è sacrosanto. Non amo il PD ma l'aver assunto la difesa del diritto di sfilare della Brigata Ebraica va a suo onore

... E UNO STOLTO RAMINGO

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