domenica 15 gennaio 2012

DURA LEX, SED LEX (ma che sia per tutti LEX)

Questa mattina sono passato da Piazza Crivelli e ho visto questo cartello appeso ad un albero
Una cortese richiesta di civiltà ed educazione a quei proprietari di cani ( troppi ) che considerano la città come toilette per i propri animali ( si dovrebbe aprire una amplissima parentesi per addentrarci nelle considerazioni su chi porta in giro i propri cani senza guinzaglio e all'occorrenza museruola -come richiede il recente regolamento comunale che gli assessori di questo comune sicuramente conoscono bene ) Mi ha colpito il tono molto educato della richiesta e ugualmente mi ha colpito l'adesivo sotto il manifesto, con il logo del comune di Trezzo che ci informa trattarsi di una "affissione abusiva soggetta a sanzione art 23 CDS e Reg. Comunale di Polizia Urbana" ( lo stesso che obbliga a tenere i cani al guinzaglio e che gli assessori di questo Comune conoscono bene avendolo scritto). Però ho pensato. La legge non può guardare nel merito, se la affissione è abusiva, dura lex, sed lex, come tale va censurata e il regolamento applicato. Mi sono però ricordato di un'altra immagine, di una fotografia, che avevo fatto a Concesa. Questa
Mi chiedo. Come mai questo sfregio (perchè non possiamo non ammetterlo che ben diversa è la richiesta cortese del cittadino infastidito, giustamente, dalla inciviltà altrui, dalla violenta e boriosa "appropriazione" forzata dal territorio non proprio da parte di chi ha posto l'adesivo a Concesa)non appare essere preso giustamente di mira da parte delle Forze dell'Ordine di Trezzo. Non viola quel regolamento Comunale di Polizia Urbana ( e forse anche altre norme). Dura lex, sed lex, e sia, ma uguale per tutti, per il cittadino e per la casta (sia pure delimitata geograficamente) - e vale per le affissioni e per i cani...

1 commento:

  1. Tra l'altro l'affissione di quei simpatici adesivi (quasi impossibili da togliere) ha la stessa profonda radice degli escrementi del cane: più che marcare il territorio e imporre il proprio aulentissimo simbolo non dicono.
    Abbiamo rinunciato all'idea coprirli con altri adesivi (magari nel tentativo di coprire vergogna e fastidio con un sorriso) perché questo avrebbe probabilmente portato ad un'ingiunzione. Anche se sarebbe stata "divertente" la loro poco furba (perché inconsapevole) contraddizione.

    RispondiElimina