lunedì 23 aprile 2018

IL PD DOVREBBE CERCARE DI TROVARE UN ACCORDO DI GOVERNO CON IL M5S

IL PD DOVREBBE CERCARE DI TROVARE UN ACCORDO DI GOVERNO CON IL M5S

Sono giunto a questa conclusione dopo aver letto il documento presentato dal gruppo di studiosi coordinati dal prof Giacinto della Cananea che ho scaricato dal sito del Sole24Ore.
https://www.ilblogdellestelle.it/Immagini/Relazione%202.pdf
1. il documento prodotto è un segno di maturità politica e vero interesse nazionale da parte del M5S. Occorre avere la forza e la lungimiranza di vederlo come il prodotto di una nuova fare e avere la generosità di dimenticare anni di violenza verbale e volgare captatio benevolentia dei nostri istinti peggiori. E' vero che hanno avuto beneficio da ciò, ma continuare a recriminare su questo non ha senso; i competitori del M5S dimostrerebbero intelligenza politica dando credito a prodromi di questa nuova fare, il contrario porterebbe beneficio senza chiedere una controprova allo stesso M5S
2. soprattutto l'allegato C del documento AGENDA PER IL GOVERNO - PRIMA STESURA è un documento che rappresenta una ottima base di verifica per un contratto di governo tra forze politiche che non si amano ma che possono trovare sintonie utili alla Nazione.
2.1 i dirigenti tipo Orfini del PD non possono nascondersi dietro affermazioni apodittiche e stentoree e dire che non ci sono concordanze programmatiche. Non credo proprio, ma potrei sbagliarmi. Ma allora con molta trasparenza dovrebbero prendere il documento e riga per riga dire dove il PD non può trovare sintonia su quanto esposto.
2.2 Mi spiace per Salvini, ma veramente non trovo nulla della Lega nel documento prodotto dal prof. della Cananea. Mi rendo conto che sente di aver vinto con la sua coalizione le elezioni, ma purtroppo la coalizione sembra essere più un peso che un vantaggio. Non capisco perché Salvini non si liberi di Berlusconi che sembra ormai cotto, ma questa palla al piede lo blocca. Del resto è giovane, è entrato in Parlamento, per lui la storia non è finita (beh, io spererei di sì, ma devo essere realista).
3. Un documento come quello prodotto da M5S è quello che chiedevo fosse preparato dai partiti a sinistra del Centro, dal PD alla coalizione Potere al Popolo. Invece come al solito si è preferito una guerra di tutti contro tutti, salvo poi passare il tempo a lamentarsi della sorte trista.
4. In sintesi finale: il PD deve affrontare i colloqui con il presidente FICO con l'intenzione di iniziare un percorso che porti, possibilmente, alla conclusione di un accordo, come espletato nell'ultima pagine del documento citato, rigoroso, leale e fiducioso per formare un governo. In questo accordo dovrebbe essere chiamato anche LEU. E la Sinistra non rappresentata in Parlamento dovrebbe essere forza di pungolo, di stimolo, di critica, con voglia di ricostruire un percorso di dialogo a sinistra.  Il PD deve accettare di fare dei reali sacrifici (in fondo è la forza che ha "perso" le elezioni - ce lo hanno detto mille e mille volte, ora devono dare seguito con spirito di servizio e non con astio), ma deve chiedere con forza una sincero cambio istituzionale da parte del M5S che deve diventare una forza politica e non un gruppo di potere privato ed eterodiretto.
5. Come italiani potremmo averne qualche beneficio.

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