martedì 18 dicembre 2012

TREZZO: "DEBITI". UN INTERVENTO CHE FA UN PO' DI CHIAREZZA


L’amica Giancarla Passoni mi manda questo suo intervento in risposta alle ricostruzioni volutamente imprecise nei termini ma chiare nella volontà di “riscrivere la storia” esposte per il paese dalla lista per il cambiamento.
L’intervento di Giancarla, con la quale ho condiviso un tratto di cammino nella Amministrazione, ha il pregio di precisare termini e contesto, dimostrando rispetto per i cittadini di Trezzo che possono fare le loro scelte liberamente, senza essere trattati da “manovrabili incompetenti”. Per questo, con il suo consenso, trascrivo questo pezzo nel mio blog e lo posto sui social network, con l’invito a condividere e diffondere il testo. Tanto sappiamo quale sarà la reazione, senza molta fantasia chi osa criticare questa maggioranza è accusato, dagli amministratori pro tempore, secondo l’uggia del momento, o di essere in malafede o di essere in confusione mentale. Tanto banali nelle reazioni quanto opachi nelle strumentalizzazioni. Eppure il vento soffia ancora.

ADESSO BASTA CON IL TORMENTONE DEI DEBITI!!!!

Capisco che per giustificare il proprio immobilismo e la mancanza di idee si tenti di denigrare ciò che altri hanno invece fatto,  ma  vediamo di capire qual'è la verità:

I  presunti “debiti” che l'amministrazione Villa ha ereditato dalla precedente amministrazione sono in realtà i MUTUI ancora in ammortamento  relativi  agli investimenti per le opere pubbliche.

Infatti dei 60 mutui ancora accesi  41 sono riferiti ad opere pubbliche degli anni '80 e '90  e quindi l'entità complessiva è riferita ad opere pubbliche  realizzate nell'arco di trent'anni.

Ma possono essere davvero considerati “debiti” o non sono forse  il risultato di una profonda trasformazione del nostro paese?

Ecco a cosa sono dovuti i “presunti debiti”:

-Ristrutturazione Villa Gina
-Acquisizione e ristrutturazione ex Chiesetta di S. Marta per la sede Vigili (ora spostata in Via Gramsci) e Centro Anziani “Libro Aperto”
-Ampliamento Scuola Materna e nuovi arredi
-Ristrutturazione Scuola Elementare e nuovi arredi
-Centro canottaggio
-Campi calcio Concesa
-Area mercato
-Costruzione Asilo Nido di Via Mazzini
-Realizzazione Centro Socio-Educativo di Via  Roma
-Nuova Sede Croce Azzurra
-Residenza sanitaria anziani
-Costruzione Palestra via Nenni
-Rifacimento e riqualificazione strade e piazze
- ecc. ecc. ecc.



E allora?  Si tratta davvero di “debiti” ingiustificabili?

Credo che i cittadini si rendano conto che senza MUTUI  non sarebbe stato possibile realizzare tante opere pubbliche che fanno la differenza nella qualità della vita nel nostro paese sia per i giovani che per gli anziani ed in generale per tutte le famiglie.

In quanto alla gestione oculata, Trezzo è stato dichiarato comune virtuoso da anni, ancora prima della Giunta Villa, così come il patto di stabilità è sempre stato rispettato fin dalla sua istituzione.

Certo le difficoltà economiche (peraltro già presenti 3 anni fa anche se smentite dagli amici di Villa) obbligano le amministrazioni locali a tagliare le spese,  ma dove tagliare è una scelta oggettiva di chi amministra e che deve avere il coraggio di assumersene le responsabilità, invece di ripetere come un tormentone, che tutto è colpa dei “debiti” trovati, che in realtà sono investimenti per rendere la nostra Trezzo una città vivibile con una grande disponibilità di servizi e strutture sportive.

Un'altra cosa di cui le precedenti amministrazioni possono essere orgogliosi è che pur avendo nel tempo estinto alcuni mutui utilizzando l'Avanzo di Amministrazione (la giunta Villa non ha inventato nulla anche in questo caso) ha sempre garantito tutti i servizi con rette sostenibili, garantendo nel contempo anche i contributi alle famiglie  per i degenti trezzesi della R.S.A.

Al contrario la politica dell'Amministrazione Villa è quella di tagliare i servizi ed  aumentare le rette  pur di estinguere i Mutui.

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