venerdì 13 luglio 2012

IL QUALUNQUISMO NARCISITICO DELL'ELETTORE DI SINISTRA

Luigi Ferrajoli "Poteri selvaggi" pag. 52
" Si aggiunga una specifica forma di qualunquismo nell'elettorato di sinistra: quel particolare primato dell'interesse e della vanità personale che si manifesta nel rifiuto di votare per partiti che NON RIFLETTANO PIENAMENTE le proprie idee. L'astensionismo, in omaggio a una propria decantata purezza e indisponibilità al compromesso, è la forma che assume questo qualunquismo narcisistico. 
... E' un qualunquismo... più deplorevole...determinato... dall'irresponsabilità morale e politica."


FINO  A QUANTO DEVO ESSERE DISPOSTO A "MANDARE GIù"?

Una delle possibili risposte potrebbe essere.

 Fino a quando mi rendo conto di non poter più raggiungere, mediando i reciproci massimi risultati prefissi,  il soddisfacimento di tutto quel bene comune che razionalmente mi posso prefiggere come risultato concretamente ottenibile

1 commento:

  1. esagerando, il problema potrebbe porsi dal principio: perchè un elettore di SINISTRA dovrebbe votare pd??
    e se il ragionamento lo facessimo partire da qui??

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