venerdì 10 luglio 2009

STEFANO BENNI: BAR SPORT 2000

Nel 1997 Stefano Benni scriveva un libro intitolato: BAR SPORT 2000”. A pag. 38 analizzava la figura dell’incazzato.
“CON CHI È INCAZZATO? Difficile dirlo. Con “quelli là” con “i soliti” con “lei sa bene di chi parlo”, forse il governo, forse l’opposizione, forse i vigili, forse gli americani, i padroni di cani, i capostazione o un allenatore di calcio. La sua incazzatura è così globale e pervasiva che può passare da un obiettivo all’altro nella stessa espirazione di fiato…
… Idee politiche dell’incazzato. Quasi impossibili da stabilire. La sua ideologia ringhia e saltella su un ring che comprende razzismo e paternalismo, estetica nazista e repulisti staliniani, buonsenso e guerriglia, NON NOMINANDO MAI I NEMICI PER NOME ma chiamandoli appunto “quelli là” o vaporizzandoli in un vortice di insulti. Il suo odio indistinto è rivolto verso ogni forma di vita amministrativa, sociale e animale (ad esempio i cassieri degli sportelli e i ragazzi che vanno in discoteca, i cani che sporcano per strada). Perciò è difficile attribuirlo a uno schieramento politico, anche se ha i suoi amori, che sono per lo più beceri televisivi, tiranni del passato e chiunque abbia usato il mitra in maniera seriale”.
NELL’ITALIA DEL 2009 POSSIAMO DARE UNA RISPOSTA A BENNI: I NEMICI SONO I MIGRANTI E LA SINISTRA.
Stefano Benni, credo che lei possa completare il capitolo

Da Stefano Benni, Bar Sport Duemila

Nessun commento:

Posta un commento