INVECCHIO E (purtroppo) RIMANGO UN INGENUO
CREDULONE ...
Ieri pomeriggio ho partecipato con
entusiasta piacere alla manifestazione di Milano per festeggiare il
70° della Liberazione.
Risalito dalla Metropolitana a
Palestro, con mia moglie siamo andati velocemente all'incrocio con
via Senato e per almeno 90 minuti o forse più, abbiamo visto passare
l'umanità varia che festeggiava con noi.
Raggiunti da amici di Trezzo ci siamo
diretti verso piazza Duomo.
Arrivando verso s. Babila, risalendo
sul lato il corteo, siamo giunti in contemporanea con il PD e alle
spalle della Brigata Ebraica. Poco in lontananza ma con la vista
impedita dal muro di persone, ho visto vicine una bandiera della
Brigata Ebraica e una Palestinese. Consapevole delle tensioni dei
giorni scorsi, e delle tristi decisioni di Roma, ho pensato con gioia
che qui a Milano la vicinanza delle due bandiere indicasse che sotto
di esse gli uomini che le portavano si stessero parlando, si
avvicinassero in onore della memoria dei Partigiani Italiani, per i
quali tutti, credevo, eravamo qui convenuti.
Con il cellulare ho voluto velocemente
immortalare il momento.
Con delusione invece ho visto che i
“sostenitori” della causa palestinese avevano scelto il posto,
come collo di imbuto, per attendere e insultare i componenti della
Brigata Ebraica.
Sono convinto che dopo questo atto, la
situazione nel medio oriente si è definitivamente risolta con il
riconoscimento dei diritti dei Palestinesi!!!
Due danneggiati escono da questo
frangente, due danneggiati che probabilmente speravano di non essere
chiamati in causa da terzi “volonterosi”
- La manifestazione del 25 Aprile,
perchè subito con gli amici abbiamo previsto che i pornografi
dell'informazione di un pomeriggio di festa e di allegria avrebbero
titolato l'indomani sui questi cinque minuti di intolleranza
marginali ed estranei ai festeggiamenti. E così è stato.
- La causa Palestinese che si è vista
collegata e associata a fenomeni di intolleranza e di tentativo di
prevaricazione.
Nel discorso del mattino alla
manifestazione di Trezzo, il sindaco del mio paese, che non stimo
(come sindaco, non come uomo) aveva inserito un passaggio su chi
inneggia alla libertà e contemporaneamente cerca di prevaricare chi
non la pensa come lui. Avevo pensato si riferisse ai continui insulti
e travisamenti che opera Salvini nei confronti della Presidente
Boldrini. Ma ieri pomeriggio ho dovuto, in questo caso dargli
ragione, su un argomento per il quale la mia adesione sta nella
difesa dei diritti dei Palestinesi e nella accusa della Oppressione
che opera con metodi di inizio secolo Israele nei confronti della
popolazione araba. Son convinto che se parlassimo della Oppressione
mi troverei in fortissimo disaccordo con le persone che sfilavano con
la Brigata Ebraica, e pure sono convinto che il loro diritto di
sfilare, per il loro ruolo avuto nella Guerra, è sacrosanto. Non amo
il PD ma l'aver assunto la difesa del diritto di sfilare della
Brigata Ebraica va a suo onore
... E UNO STOLTO RAMINGO
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