LA MOGLIE DI ROBERTO NAPOLETANO SI CHIAMA ANTONELLA?
Mi piace un olio su tela di Giannoni con una libreria bellissima a parete intera, legni caldi e colori densi, quei testi che occupano tutti gli scaffali e quelli finiti per terra a pile con chiazze bianche intorno, confesso che quando la pittura e il libro si incontrano in me scatta sempre qualcosa. Mi fermo e incrocio lo sguardo di mia moglie, capisco che non sono fortunato, la pensa diversamente "non facciamoci venire intenzioni , non abbiamo bisogno di avere un quadro che ci ricordi il disordine di casa, dove i libri hanno occupato tutte le scaffalature e spuntano da ogni dove, quasi non si cammina più "
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