Signor Grillo,
mi chiamo Roberto
Solbiati e secondo lei ho la faccia come il
culo. Per proprietà transitiva. Le spiego perché.
Prima 2 righe di presentazione.
Vado verso l’età anziana, lavoro, pago le tasse, attraverso
sulle strisce, mi fermo al rosso, chiedo le fatture agli artigiani, pago il
canone RAI. Una persona normalissima quindi, una formichina.
Faccio attività politica in piccolo, nella lista civica di
centro sinistra del mio paese, da apolide politico (senza tessere) assieme ad
altri apolidi e a persone con tessere di partito. Pago la mia quota per poterla
fare (tutto autofinanziato).
Sostengo la partecipazione nella vita della res publica ma
considero la possibilità democratica del voto libero e segreto un valore
imprescindibile e indiscutibile.
Pur deluso e amareggiato non cedo all’ignavia e partecipo
quindi al voto.
Da formichina ho scritto ai candidati della parte politica
scelta chiedendo confronto e discussione costante anche dopo essere stati
eletti. Le risposte meritano fiducia e riscontro puntuale e senza sconti.
Da deluso e amareggiato, sfiduciato dalle varie caste
(politici, grandi burocrati, giornalisti e guru) ho visto un barlume di
speranza nel sistema delle primarie a vario livello del centro sinistra. Ho
partecipato come si
partecipa a un’ultima occasione. Non ho motivo per
rinnegarle, anzi. Imperfetto primo passo verso un nuovo modo di fare politica,
hanno prodotto molta acqua sporca che si dovrà buttare tenendo il bambino.
Tra molti stimabili ho scelto Bersani, ma avendo forte il
concetto di unità e lavoro di squadra non ho mai considerato gli altri 4 nemici
bensì opzioni valide di confronto prima e dopo il voto.
Apprezzo ma non mi stupisce il comportamento di Renzi di
adesso. E’ naturale che si faccia così. Non ci si accoltella alle spalle nella
stessa casa apprezzata da milioni di italiani.
La fiducia che ho nei parlamentari del M5S l’ho espressa in
numerosi interventi o post nei social, non la riprendo, se ha curiosità se la
vada a cercare.
Perché quindi ho, secondo lei, la faccia come il culo?
Perché io continuo ad apprezzare e sostenere la coalizione Italia
Giusta e in particolare, il PD che ho votato (e liberamente
critico se devo). Quindi se A Renzi o Bersani o RenzieBersani hanno C la faccia
come il culo, io B che comunque mi ritrovo, anche da Apolide, nella stessa
casa, sono uguale. Quindi se A=B e A=C anche B=C.
Conseguenze? Beh, cosa vuole, io rispetto a lei non conto
nulla, non ho i suoi soldi e il suo potere. Certo, misuro gli insulti sulla
base di chi me li lancia, devo dire che personalmente il suo mi scivola come
l’acqua sulla pietra. Mi preoccupa di più lei. Se un potente come lei insulta
una formichina come me, vuol dire che ha posato il primo mattone della sua
torre. Un mattone d’avorio.
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