lunedì 19 novembre 2012

GRATTANDO IL GHIACCIO PER SCOPRIRE TERRENO FERTILE

GIAPPONE: UFFICIO POSTALE
Sono venuti dall'Africa, dall'India, dalla Cina a sbirciare cosa ci sia dentro questo modesto ufficio di pochi metri quadrati. all'ingresso, un bancomat, poco più in là un piccolo corridoio. Sul bancone una pila di fogli, un contenitore con diverse paia di occhiali, nel caso il cliente li abbia dimenticati a casa. E tante penne. Sono oltre 24mila gli uffici come questi in Giappone...

...Nella vita quotidiana del cittadino l'ufficio postale è una certezza. niente file perchè le operazioni vengono evase in un attimo.
Le raccomandate sono una rarità. Le ricevute sono tutte compilate a mano, semplicemente perchè sono una rarità. Perchè mai un giapponese dovrebbe spedire una Raccomandata? Non c'è alcun motivo La posta viene
sempre recapitata entro il giorno successivo. Una lettera, una cartolina o una stampa aperta non viene mai smarrita. E nessuno si sognerebbe mai di insinuarlo.

Bisogna spedire un foglio ma non si ha la busta? Niente paura, la si trova all'ufficio postale. Il pacco da spedire si è rotto? L'ufficio postale vende scatole di tutti i formati. Non c'è neppure la soddisfazione di vedere un francobollo. Sono gli impiegati allo sportello ad appicicarlo. E sono sempre loro a impostare la vostra lettera...

,,, Alcuni cittadini cambiano casa senza notificare l'ufficio postale.
Niente paura. I giornali elencano periodicamente i nomi dei destinatari cui non è stato possibile far giungere la posta, e accanto un numero telefonico cui rivolgersi per farla recapitare. E se non si è a casa durante la consegna di un pacco per il quale è necessaria una firma, un avviso ricorda al cittadino che basta telefonare al numero indicato per notificare il giorno e l'orario in cui si è in casa perchè il pacco possa essere consegnato.

da Agostino Mauriello: "il Giappone dalla A allo Zen"

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