killing fields - uno due tre stella
SI STA COME D'AUTUNNO SUGLI ALBERI LE FOGLIE
se anche vi vedo tutti in piedi ad applaudire, io continuo a pensare che sia sbagliato _EUROPEO e ITALIANO di MINORANZA_ DOVERISTA GENTILE
venerdì 27 giugno 2025
giovedì 26 giugno 2025
PERCEPIRE. da NON TUTTO E' COME APPARE di Simona Ruffino
PERCEPIRE. da NON TUTTO E' COME APPARE di Simona Ruffino
Simona Ruffino in "non tutto è come appare" tratta della percezione e scrive: "Ogni sensazione, il colore di un tramonto, il suono di una risata, il tocco di una mano, segue una strada ben precisa, arrivando alle aree corticali specializzate al loro trattamento. Almeno per quello che ne sappiamo. Ma il cervello di certo non si accontenta di ricevere passivamente queste informazioni: le elabora, le trasforma, le combina. La percezione sa essere molto ambiziosa perché non si limita a farci vedere, assaporare, sentire, ma ci consente di interpretare, riconoscere, dare senso. È qui che il cervello inizia a costruire l'immagine del mondo come un tutto coerente." E poi continua Ruffino "inoltre la percezione sa sorprenderci: non si limita a fare da specchio al mondo esterno; è un preditore, un anticipatore di realtà. Basandosi sulle esperienze passate, crea aspettative, prevede ciò che accadrà." La domanda che sorge e questa: la percezione di un bambino di Gaza che da 2 anni vive freddo, fame, lutti, dolore, sofferenze, boati, il rumore dei droni costanti, il rumore delle esplosioni, il rumore delle pallottole, gli ordini di spostamento, le lunghe camminate, le file per cibo in una lotteria nella quale non sai se esci vivo. Queste percezioni come incideranno nel resto della vita su un bambino di Gaza? Sul cervello di un bambino di Gaza?
domenica 22 giugno 2025
Andrea Malaguti SONNAMBULI D'EUROPA IN CAMMINO VERSO IL CAOS
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