I SUDDITI IDEALI PER IL TOTALITARISMO
Grazie a Riccardo Perissich che ha posto questo brano di Hannah Arendt in esergo al primo capitolo del suo "STARE IN EUROPA. Sogno, incubo e realtà"
"I sudditi ideali per il totalitarismo non sono né i comunisti né i nazisti convinti, ma quelli per cui la distinzione fra i fatti e la finzione, fra il vero e il falso, - hanno cessato di esistere" (Hannah Arendt, Le origini del totalitarismo)
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