" L'altro giorno ero dal mio barbiere di fiducia per una ripassata ai capelli. Nel salone l'argomento che teneva banco erano le feste di Arcore. L'opinione prevalente era
Io sono rimasto sulle mie, pensieroso. Poi ho pagato, sono uscito, ho inforcato la bici e sono tornato a casa. Mi ha accolto mia moglie, con la quale sono sposato da 28 anni, la mamma dei miei figli, la donna della mia vita cui sono sempre stato fedele, pur nelle tentazioni.
Vorrei che Giuliano Ferrara leggesse questa lettera e si vergognasse un po', mentre versa in banca l'assegno che gli ha firmato il suo padrone.
Nessun commento:
Posta un commento